Lévi-Strauss a Strasburgo, tra casse di libri, esperimenti con la Leica, film di E˙jzenštejn e pièce di Brecht. Lévi-Strauss a Mont-de-Marsan tra insegnamento e Partito socialista. Lévi-Strauss nell’appartamento di New York, a due passi da quello dell’amico Breton, mentre osserva sul campo le mode esotiche dei newyorkesi. Lévi-Strauss, l’amicizia simbiotica con Alfred Métraux e gli scambi epistolari con Marcel Mauss. Lévi-Strauss e le serate alla scrivania, a comporre articoli e lettere ai genitori. Il Saggiatore presenta per la prima volta al pubblico italiano le Lettere ai genitori di Claude Lévi-Strauss, curate da Monique Lévi-Strauss: un volume che raccoglie le lettere scritte dall’antropologo ai familiari tra il 1931 e il 1942 e rende pubblico l’uomo che si nascondeva dietro lo studioso, le fattezze intime dell’uomo grazie al quale quello studioso è esistito. Lo si osserva divorare e metabolizzare tutto ciò che gli incontri della vita gli offrono: la scuola etnologica di Franz Boas, la linguistica di Roman Jakobson. Lo si vede al ritorno dalla prima spedizione a sud, tra i Bororo e i Caduveo, e poi dalla missione sul Rio delle Amazzoni, dove ha scoperto le tribù incontattate del Mato Grosso. Lo si segue mentre mette a punto il metodo d’indagine strutturalista sui sistemi di parentela – mentre unisce vita e ricerca. Diario intimo, autoritratto di un’epoca, resoconto di una delle più straordinarie avventure intellettuali del Novecento: soprattutto, Lettere ai genitori è uno strumento unico per chi sappia cogliere, tra i bagliori improvvisi che si sprigionano dalla corrispondenza familiare, il modo in cui i miti di Lévi-Strauss sono diventati pensiero a sua insaputa; e da lì sono partiti per rivoluzionare il mondo.
Claude Lévi-Strauss
Claude Lévi-Strauss (Bruxelles, 1908 - Parigi, 2009) è stato il padre dell’antropologia. Dal 1960 il Saggiatore pubblica in Italia le sue opere, tra cui Antropologia strutturale (2015), Tristi Tropici (2015), Il pensiero selvaggio (2015), La via delle maschere (2016), Il crudo e il cotto (2016), Mito e significato (2016), Antropologia strutturale due (2018), Lettere ai genitori (2018), Lo sguardo da lontano (2020), Antropologia strutturale zero (2022).
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Rassegna stampa
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14 ottobre 2018
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Doppiozero
04 giugno 2018
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Prima e dopo l'incontro con il pensiero selvaggio
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22 aprile 2018
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La mia vita felice con Lévi-Strauss
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30 marzo 2018
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03 marzo 2018
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28 febbraio 2018
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25 febbraio 2018
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