Guardi in basso, davanti a te: il confine da attraversare è una piatta distesa azzurra apparentemente senza fondo, che attende solo di abbracciarti. Gonfi i polmoni, pieghi le gambe e ti prepari a trattenere il fiato, a lungo, per metri e metri e metri, sempre più giù, oltre i pesci colorati e le gorgonie, giù, fino a quando la luce si affievolirà e poi sparirà, fino a quando il freddo ti annebbierà la mente e rischierà di farti perdere la concentrazione, fino alle «acque profonde» dove potrai lasciarti affondare e basta. −15 metri, −90, −113... e poi la risalita: sbatti le pinne, raccogli le forze e ti spingi gradualmente verso l’alto. Ecco, ce l’hai fatta. Sei di nuovo fuori. Ora, finalmente, riprendi fiato.
La pluricampionessa Alessia Zecchini, «la regina degli abissi», ci guida alla scoperta dei segreti dell’apnea. Alternando aneddoti sulla storia della competizione alle tappe del suo percorso di sportiva internazionale, ci conduce in un’esplorazione personale degli abissi del mondo fisico e dell’interiorità: dalle immersioni nel Mediterraneo, nel Mare dei Caraibi e nel Golfo di Aqaba ai sette anni di lotta con i disturbi alimentari; dalle prime vittorie e medaglie alla perdita del maestro in un incidente subacqueo; dalle tecniche con cui ha imparato a controllare le emozioni negative all’impegno che da anni esprime in difesa dell’ambiente. Episodio dopo episodio, il suo racconto si fa introspezione, immersione nella vita e nella ricerca di sé, sempre a caccia dell’equilibrio tra ansie e affetti, eccitazione e pazienza, entusiasmo e controllo. Apnea è un’indagine del limite e di che cosa significa provare a superarlo. Un invito ad affrontare le nostre paure. A scendere nel punto più buio e profondo di noi per risalire verso la luce e l’aria più forti di prima.
«Alessia Zecchini è la regina degli abissi.»
Corriere della Sera
«Quella di Alessia Zecchini è una storia di costanza, di ostinazione, di dedizione. Il racconto di un colpo di fulmine che è diventato la passione di tutta la vita.»
Donna Moderna