Marco Forti
Marco Forti (Firenze 1925) ha scritto per le principali riviste letterarie italiane, Letteratura, Paragone, Il Menabò, aut aut, Nuovi Argomenti, Nuova Antologia, Autografo, Lingua e letteratura, ed è stato curatore dell’Almanacco dello Specchio.Ha pubblicato numerose monografie e raccolte di saggi sulla narrativa e la poesia italiana contemporanea: I poeti dello Specchio (Mondadori, 1962), Le proposte della poesia (Mursia, 1963, poi ampliato in Le proposte della poesia e nuove proposte, 1971), Svevo romanziere (Scheiwiller, 1966), Eugenio Montale, la poesia, la prosa di fantasia e d’invenzione (Mursia, 1974), Per conoscere Montale (Mondadori, 1986), Idea del romanzo italiano fra Ottocento e Novecento (Garzanti, 1981), Prosatori e narratori del Novecento italiano (Mursia, 1985), Il nome di Clizia (Scheiwiller, 1985), Nuovi saggi montaliani (Mursia, 1990), Ungaretti girovago e classico (Scheiwiller, 1991), Tempi della poesia (Mondadori, 1999). Ha curato l’antologia critica Il Politecnico (Lerici, 1960, nuova edizione Rizzoli, 1975) con Sergio Pautasso, e il Meridiano Prose e racconti di Eugenio Montale (Mondadori, 1995). Come narratore ha pubblicato: In viaggio (Guanda, 1982) e In Versilia e nel tempo (Einaudi, 1986). Ha tradotto opere di André Gide, Julien Green e Pierre-Jean Jouve.